Il saldatore subacqueo – Jeff Lemire

Salve a tutti! Oggi parliamo de Il saldatore subacqueo, graphic novel di un autore che già abbiamo incontrato su questi schermi, Jeff Lemire. In estate infatti vi avevo recensito Niente da perdere, edito da Bao Publishing, mentre in questo caso il volume è stato pubblicato da Panini.

Lemire è il padre di saghe famose come Gideon Falls, Descender e Black hammer.

IL SALDATORE SUBACQUEO - JEFF LEMIRE

Il saldatore subacqueo è la storia di Jack, trentatré anni, una moglie e un figlio in arrivo. Nel passato di Jack c’è un’ombra, ovvero la morte del padre quando lui era solo un bambino. Questo avvenimento lo ossessiona ancora vent’anni dopo, l’idea di non sapere cosa sia davvero successo quel giorno di Halloween impedisce a Jack di andare avanti. Un giorno Jack ritrova sott’acqua un orologio, quello che il padre gli regalò prima di morire. Questo scatena in lui un bisogno impellente di arrivare alla verità sulla sua morte, anche a costo di mettere a repentaglio tutto ciò che ha costruito nella sua vita.

IL SALDATORE SUBACQUEO - JEFF LEMIRE

Fino a che punto il passato può condizionarci? O meglio, fino a che punto possiamo permettere che lo faccia? Questa sembra essere la domanda che viene posta al lettore durante tutto il volume. Jack, dal canto suo, si tiene stretto quel che ricorda di un padre che, nella sua memoria, è quasi un eroe. Ripercorrendo gli ultimi giorni giorni con lui, però, a poco a poco si rende conto di quanto avesse idealizzato quella figura, per conservarla senza sbavature.

IL SALDATORE SUBACQUEO - JEFF LEMIRE

Eppure c’è un ricordo, il più importante, che Jack ha sepolto. E’ quello che gli permetterà di comprendere davvero l’amore del padre nei suoi confronti e ricomporre il puzzle dei suoi ultimi istanti. Il presente si alterna al passato, i flashback diventano man mano sempre di più, fino a dare l’impressione che Jack sia contemporaneamente bambino e adulto, e probabilmente è così.

Per vent’anni, pur andando avanti con la propria vita, non è riuscito a liberarsi di quel fantasma e di conseguenza neanche di quel bambino triste che cerca il padre, convinto che passerà con lui il giorno di Halloween facendo dolcetto o scherzetto. E’ come se il tempo si fosse fermato lì, in quel momento. Come sembra tutto immobile quando si è sott’acqua. L’imminente arrivo di un figlio poi pone Jack nella stessa condizione del padre, si guarda allo specchio e non vede più sé stesso, ma lui. Per riprendere le redini della propria esistenza ha bisogno di lasciar andare il passato, aprire gli occhi e vedere finalmente il futuro.

Sebbene graficamente il tratto di Lemire non rientri tra le mie preferenze, ho apprezzato alcune tavole come quelle che vi mostro più sopra. Oltre a entrare nella psicologia di Jack e del padre, abbiamo anche un assaggio di ciò che provano sua moglie e sua madre, pur essendo figure marginali del racconto. Lemire si riconferma per me un autore molto bravo e credibile nella narrazione, anche se fatico sempre un po’ a empatizzare con i personaggi.


Che ne pensate? Voi conoscete Jeff Lemire?

Fatemi sapere nei commenti qui sotto o sui social e se vi va condividete l’articolo!

📓 Titolo: Il saldatore subacqueo
📘 Autore: Jeff Lemire
📕 Editore: Panini
📒 Genere: Narrativa a fumetti
📗 Pagine: 226
📔 Data di uscita: 21/11/2013
📖 Prezzo: 7,99€

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