Best of – Il meglio letterario del mio 2020

Salve a tutti e buon anno! Per cominciare quest’anno nel segno dei libri, ho deciso, come feci l’anno scorso, di scrivere un Best of, ovvero parlavi delle letture del 2020 che secondo me meritano la vostra attenzione. Naturalmente dovrò fare una selezione, ma troverete le recensioni di tutti i libri che vi nominerò.

In primo luogo, già nel post del 2019 avevo fatto una menzione d’onore a Il priorato dell’albero delle arance, lettura che ho poi concluso nel 2020, quindi ve la nomino brevemente anche qui. La recensione completa è a questo link.


Una lettura per ragazzi ma non solo, Il club dei cari estinti e il suo seguito, a tratti anche profondi, affrontano il tema della morte in maniera efficace e non pesante. Recensione completa qui.

Come non nominare Agatha Christie? Lo so, arrivo in ritardo, ma meglio tardi che mai. Ogni libro ha il suo momento giusto per essere letto da noi. I dieci piccoli indiani e l’Orient Express sono arrivati in perfetto orario. Recensione completa qui.


Una saga scoperta quest’anno è stata la trilogia della Falce, che mi ha colpita per la diversità rispetto ad altri distopici. Quando la morte viene sconfitta, qualcuno deve prendere il suo posto, no? Recensione del primo volume qui, del secondo e del terzo qui.

Hyperversum invece è una saga che conoscevo bene, ma ho deciso di recuperare anche la seconda trilogia ed è stato bellissimo tornare in quel mondo. L’idea di entrare in un videogioco, stile Sword Art Online, è affascinante e terribile allo stesso tempo. Un po’ quello che stiamo cercando di ottenere con i visori per la realtà virtuale. Recensione completa della saga qui.

Infine, vi cito Middlegame, che mi ha davvero rapita. Il legame fra Dodger e Roger era qualcosa che personalmente non avevo mai letto ed è stato un crescendo di emozioni e risvolti inaspettati. La recensione completa qui, con anche un tweet dell’autrice riguardo i contenuti forti del libro.

Per concludere, tre menzioni d’onore: una al club delle baby-sitter, che mi accompagnava da bambina e ho ritrovato quest’anno; due, alla conclusione della saga dell’attraversaspecchi, sebbene abbia i suoi lati negativi è una saga che ho amato; tre, mi è piaciuto il primo libro della saga della Maniscalco, Sulle tracce di Jack lo squartatore, ma non letto i seguiti quindi vedremo come continuerà.

Per oggi abbiamo parlato di fin troppe cose, quindi credo che per i graphic novels farò un articolo a parte! Ancora buon 2021, che vi porti tutto ciò che desiderate, ma soprattutto ciò di cui avete bisogno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.