Salve a tutti! Oggi vi parlo di una lettura che affonda le sue radici nel folklore celtico. Si tratta di Il mago Merlino e il potere del drago, primo volume di una collana sul ciclo arturiano in edicola per RBA.
La prima uscita di Le cronache di Excalibur, i Miti di Re Artù, è in edicola già da diversi giorni al prezzo di 2,99€. La seconda uscita, il 17, sarà invece doppia, con un volume dedicato ad Artù e uno a Morgana, a 9,99€. Dalla terza uscita il prezzo sarà di 9,99€ per singolo volume. Dopo le prime quattro a cadenza quindicinale, le successive saranno settimanali.
La storia parte dalle sue origini, ovvero ben prima della nascita di Artù. Ci troviamo a Logres, in un giorno di mercato. In quella che sembra una normale giornata, il nuovo re, Maines, successore del defunto Constance, viene assassinato. Oltre lo sgomento, il primo pensiero dei sudditi è rivolto alla situazione del paese. I fratelli di Maines, infatti, sono troppo piccoli per regnare, il che vuol dire che il regno è senza erede, vulnerabile agli attacchi degli approfittatori.
Fra questi, silenzioso e distante, osserva il vecchio consigliere di re Constance, Vortigern. Signore della guerra e astuto pianificatore, riesce a tramutare la situazione a suo vantaggio e in poco tempo prende le redini del regno, con l’intento però di rendere il Galles, la sua casa, il centro dello stesso. Ma una duplice minaccia incombe su di lui: i fratelli di Maines, fuggiti, e una magia potente e sconosciuta.
Di pari passo seguiamo l’inizio della storia di Merlino, orfano allevato dai druidi nel bosco. Le sue origini sono misteriose, il suo apprendistato è veloce, la sua magia superiore a quella di coloro che lo addestrano in tali arti. E’ un ragazzo curioso, che non cessa mai di voler imparare. Conosce alla perfezione il bosco, i suoi animali, le sue piante. Eppure c’è qualcosa che sembra chiamarlo e che lo avvierà verso l’impresa della sua vita: trovare e supportare il re destinato a portare la pace.
Questa è una storia che probabilmente a grandi linee tutti conosciamo. Durante il mio periodo in Erasmus lessi un’edizione breve dei racconti dedicati ad Artù e i cavalieri della tavola rotonda. Non conoscevo però i dettagli della nascita di Merlino, ciò che ha affrontato da bambino, prima di arrivare alla corte di Artù. Su questi punti, se ben ricordo, non si sofferma nemmeno la serie tv Merlin, che ho amato.
E’ molto affascinante quindi addentrarsi passo dopo passo nelle vicende di questa leggenda che tanto ha ispirato la materia successiva. Merlino, da grande stregone dell’immaginario collettivo, diventa anche davanti ai nostri occhi un bambino innocente, per quanto dotato. Un bambino con degli affetti, un bambino che cerca di capire la verità del mondo attorno a lui.
Menzione necessaria per l’edizione in questione. Come potete vedere dalle immagini (ne troverete altre su Instagram, se siete curiosi), è davvero curatissima. Gli intrecci, i colori, il font, le illustrazioni, devo dire che mi hanno conquistata. E poi la mappa. Alcuni di voi capiranno che fascino può suscitare una mappa così su una lettrice, specialmente dato che amo l’Inghilterra. Insomma, ne sono rimasta ammaliata e credo prenderò almeno la prossima uscita. Non so voi, ma purtroppo visti i prezzi che aumentano non ho mai terminato un’intera collana.
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