Vite di gatti straordinari

Salve a tutti! Oggi parliamo di un titolo un po’ particolare, ovvero Vite di gatti straordinari scritto da Sébastien Perez e illustrato da Benjamin Lacombe. La casa editrice è la Rizzoli e il traduttore è Daniele Petruccioli.

Sébastien Perez è illustratore e scrittore. Nei suoi testi mescola abilmente storia e finzione, umorismo e cinismo, realismo e fantastico.

Benjamin Lacombe è autore e illustratore francese fin dall’età di diciannove anni, prendendo ispirazione sia dalle fiabe e dai racconti per ragazzi che dai classici. E’ stato tradotto e premiato in numerosi paesi e ha esposto i suoi lavori nelle più importanti gallerie del mondo.

Questo libro è in tutto e per tutto un tributo ai nostri amici gatti. Ognuno dei quindici capitoli ha come protagonista un gatto diverso, o in alcuni casi più gatti insieme. Per ognuno di loro, Perez ha scritto una poesia e Lacombe ha creato un’illustrazione. Le due cose insieme vanno a raffigurare questi animali nelle loro piccole stranezze, nelle loro abitudini e soprattutto cercano di immaginare i loro pensieri.

Cosa pensa, ad esempio, un gatto quando arriva un neonato in casa? O quando è l’ora del bagno? Come mai alcuni sono dispettosi? E che dire dei gatti neri, sempre considerati portatori di sfortuna. Cosa ne penseranno loro? Piccole chicche poi il riferimento al Maneki neko giapponese con relativa spiegazione in basso, come accade anche per la convinzione secondo la quale se i gatti si leccano le orecchie verrà a piovere.

Il volume è davvero curato e un’ottima idea regalo per gli amanti dei gatti. Le illustrazioni di Lacombe sono particolari, talvolta molto realistiche, in altri casi un po’ più creepy, ma comunque affascinanti. Le poesie sono divertenti, alcune mi sono piaciute meno di altre, ma va considerata comunque una lettura leggera e veloce.

Una cosa che ho trovato carina è il modo di fare l’indice alla fine del volume, ovvero inserendo in ordine alfabetico le razze dei felini rappresentati. Gatti Europei, Siamesi, Sphynx… ognuno ha qui descritte le sue caratteristiche specifiche. In più, c’è anche il calico, che non è una razza specifica, ma si riferisce al pelo (ed è quasi esclusivamente femmina):

Sfoggia un magnifico manto multicolore, ma si dice abbia un pessimo carattere e un temperamento focoso.

In conclusione, direi che Vite di gatti straordinari è una lettura carina che impegna davvero poco tempo, ma può essere un volume da collezione per gli amanti dei gatti, anche per coloro che non amano particolarmente leggere.

Vi segnalo che i due autori hanno pubblicato anche un volume simile dedicato ai cani, Vite di cani illustri. Inoltre, Lacombe ha illustrato due volumi per L’Ippocampo, Storie di fantasmi del Giappone e Spiriti e creature del Giappone, che sembrano davvero belli.

Voi cosa ne pensate? Che rapporto avete con questi animali? Avete mai avuto un gatto? Fatemi sapere qui sotto nei commenti o sui social e se vi va condividete l’articolo con altri amanti dei gatti!

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