Qualcosa di: Teresa Radice e Stefano Turconi 2/3

Ciao a tutti! Gli autori di cui parliamo oggi sono già stati protagonisti di una recensione in cui vi parlavo di ben tre delle loro opere. Ebbene, ora posso dire di possederle tutte. Oggi vi parlerò di Orlando curioso e Viola giramondo, ma aspettatevi un altro articolo su Radice e Turconi nelle prossime settimane!

Orlando è un bambino che racconta storie, per me un po’ la controparte maschile e illustrata di Olga di carta di Elisabetta Gnone, autrice di Fairy Oak. I due racconti che lo vedono come protagonista sono Orlando curioso e il segreto di Monte Sbuffone e Orlando curioso e il mistero dei calzini spaiati. Sono legati fra loro solo dalla sua presenza, infatti mi è capitato per caso di leggere prima il secondo volume senza problemi. Le storie, come potrete intuire dai nomi, sono orientate ad un pubblico di bambini. Semplici, divertenti e, come sempre succede con Radice e Turconi, con una morale da comprendere.

Viola è una ragazzina vivace e avventurosa, figlia della donna cannone e del domatore di insetti del circo nel quale vive e col quale gira il mondo. Le piace la sua vita, anche se a volte fatica a trovare il proprio posto. Sempre aperta alle nuove conoscenze e ad aiutare il prossimo, nei tre capitoli che compongono questo bellissimo volume affronterà delle piccole sfide che la renderanno più consapevole della bellezza della vita. Molte sono le pagine che fanno commuovere: Viola Giramondo è un mix perfetto di spensieratezza e profondità.

In conclusione, se non avete mai letto nulla di questi due autori vi consiglio assolutamente di farlo, potete partire da quello che volete, è tutto ben scritto, ben disegnato, ben fatto. E in più l’idea che questi due volumi siano ispirati ai figli (la figlia si chiama proprio Viola ed è nata lo stesso giorno della giramondo) è una cosa dolcissima.

A presto con la recensione degli ultimi volumi di Radice e Turconi che mancano all’appello!