Ciao a tutti! Finalmente riesco a tornare con una recensione. Purtroppo ho degli impegni che non mi permettono di dedicarmi molto né alla scrittura degli articoli, né proprio alla lettura di libri da potervi proporre. Ma per fortuna fra ieri e oggi ho avuto modo di leggere (o meglio, divorare!) il terzo e penultimo libro della saga dell’Attraversaspecchi di questa autrice francese che mi ha conquistata.
FIDANZATI DELL’INVERNO
Il primo titolo della saga fantasy dell’Attraversaspecchi è stato “Fidanzati dell’inverno”, pubblicato nel 2013. La trama narra di un mondo che è stato spaccato anni addietro da una Lacerazione della quale non si conoscono bene i contorni, ma dalla quale sono nate le Arche, ovvero delle isole, ognuna con la sua popolazione che si distingue per dei poteri particolari. La nostra protagonista, ad esempio, si chiama Ofelia, è una Animista e possiede sia il potere di “leggere” gli oggetti, ovvero conoscere tutto del loro passato, perfino sentire le emozioni delle persone che li hanno toccati, sia il potere di attraversare gli specchi per spostarsi da un luogo ad un altro.
trama
All’inizio della nostra storia ritroviamo questa ragazzina sbadata che improvvisamente viene data in sposa ad un uomo di un’altra arca, il Polo. Qui Ofelia dovrà adattarsi ad una nuova vita e soprattutto districarsi fra intrighi di corte dei quali non aveva mai immaginato di poter fare parte. La seguiremo nel suo percorso lungo questi quattro capitoli della saga, vedendola cambiare, maturare, affrontare tantissime sfide con coraggio.
Non entro nei dettagli come sempre per non farvi spoiler, soprattutto perché come dicevo all’inizio quello che ho appena terminato è il terzo libro, e non vorrei eccedere per sbaglio con le informazioni. Voglio però sottolineare quanto mi sia piaciuto ogni singolo capitolo di questa saga fino ad ora e come mi abbiano trascinata in un altro mondo, facendomi sentire triste, allegra, in definitiva vicina alle emozioni di Ofelia.
opinione personale
L’ultimo libro ancora deve uscire e vi assicuro che non vedo l’ora. Sono poche le saghe che hanno lasciato un segno nella mia mente, la prima e più importante per me è stata Harry Potter, poi ci sono state le Cronache del Mondo Emerso, Nina la bambina della sesta luna, Eragon, questo per quanto riguarda la mia adolescenza. Poi crescendo ho l’impressione che per un po’ di tempo nessuna mi abbia catturata, finché non sono arrivati Hunger Games e Il trono di spade (La canzone del ghiaccio e del fuoco, per essere precisi), probabilmente in concomitanza con l’uscita del film/telefilm. E negli ultimi anni ho scoperto saghe di qualità come quella del Tearling, la saga di Caraval (anche di questa attendo con impazienza l’ultimo capitolo) e appunto l’Attraversaspecchi. Ne ricordo alcune, come la saga di Shannara, quella di Ink, o di Absence, che anche mi hanno colpita, ma non come le precedenti, e altre, come la saga di Shadowhunters, che non mi hanno fatto una bellissima impressione.
Insomma, termino qui la mia digressione sulle saghe letterarie semplicemente consigliandovi la Saga dell’Attraversaspecchi della Dabos, forse avevo bisogno di scrivere di più visto che non lo facevo da un po’. Vi invito a consigliare saghe nei commenti, se volete. Buon week-end lettori. ☺
📖Titolo: Saga dell’Attraversaspecchi
(1. Fidanzati dell’inverno,
2. Gli scomparsi di Chiardiluna,
3. La memoria di Babel)
📖Autore: Christelle Dabos
📖Editore: e/o
📖Pagine: 500 circa a volume
📖Prezzo: 16.00€ a volume