Salve a tutti! Oggi vi vorrei parlare di Hyperversum saga, che mi ha conquistata due volte. Il mondo creato dalla Randall infatti è composto da due trilogie, quella principale di Hyperversum, che lessi tempo fa, e la successiva di Hyperversum next, che ho terminato questa mattina.
Poiché le due sono strettamente legate, per evitare spoiler a chi non avesse ancora letto la prima trilogia, segnalerò chiaramente con un avviso quando comincerò a parlare della seconda. Ciò non esclude che possano essere lette separatamente, ma vi suggerirei di farlo così come sono state pensate e pubblicate, in modo da avere una visione più chiara del mondo narrativo.
La prima trilogia parte con un gruppo di ragazzi molto appassionati di un gioco di ruolo, Hyperversum. Ci si gioca tramite un visore 3D, scegliendo un qualunque tempo e luogo della storia per immergervisi come se si fosse realmente lì, vivendo gli avvenimenti importanti o semplicemente la vita comune dell’epoca scelta. Un giorno però, durante un viaggio virtuale nel Medioevo in Francia, succede qualcosa di inaspettato: i ragazzi non riescono più ad uscire dal gioco, sono in trappola. Come fare per sopravvivere in un vero mondo medievale fatto di duelli all’ultimo sangue e complotti di corte?
Insomma, non potevo lasciarmi sfuggire la seconda trilogia, che ho divorato in neanche due giorni. Come vi dicevo all’inizio però parlando della trama in questo caso ci sono inevitabili spoiler sulla prima.
hyperversum next
Ribadisco, se volete leggere la trilogia principale, non leggete nulla sulla Next.
Questa infatti comincia molti anni dopo la fine dell’altra. Ian e Daniel ormai si vedono di rado, poiché il primo ha seguito il cuore restando nel medioevo con Isabeau, mentre Daniel è tornato nel mondo normale e ha sposato Jodie. Entrambe le coppie hanno dei figli, ed è proprio su due di questi che si concentrano i volumi. Alex, figlia di Daniel, scopre per caso il collegamento col mondo di Hyperversum. Restandovi bloccata come era successo a suo padre incontra Marc, uno dei figli di Ian. O per meglio dire Jean Marc de Ponthieu, come è conosciuto nel suo mondo medievale, dove è un uomo estremamente potente e rispettato. I due si ritroveranno subito coinvolti negli intrighi alla corte di re Luigi IX e le sfide che dovranno affrontare saranno tante. Fra le quali anche i segreti dietro Hyperversum e quindi la lontananza fra i loro due mondi, di cui Marc non è a conoscenza.
opinione
Non c’è bisogno di ribadire che ho amato anche questi libri, sebbene ormai non fossi nuova al mondo creato dalla Randall. Ho notato e mi ha leggermente infastidita un uso eccessivo della parola “stronfiare” riferito ai cavalli. Nulla di grave, ma è una cosa particolare che mi divertiva riferire. Ho letto che in realtà l’idea iniziale della scrittrice fosse quella di pubblicare un solo Hyperversum e poi un Hyperversum Next “20 anni dopo”, ma vista la richiesta enorme del pubblico di saperne di più, tutto si è tradotto in ben sei libri.
C’è perfino un romanzo collettivo, ovvero “un esempio di fan-fiction, prodotta a più mani, creata però con la diretta partecipazione di Cecilia Randall. Che non solo ha ideato e proposto ai partecipanti uno specifico spazio temporale tra il secondo e il terzo volume, ma si è anche resa disponibile come supervisore, in modo da ottenere la migliore amalgama possibile tra l’estro degli autori e lo stile noto delle sue opere.”
Una cosa che non avevo mai sentito prima! Voi avete mai letto Hyperversum saga? Cosa ne pensate?
📖Titolo: Hyperversum
📖Autore: Cecilia Randall
📖Editore: Giunti
Nel primo libro ero innamoratissima di Ian, poi ammetto di essere un po' passata al lato Daniel della situazione ��
Io adesso ho fresca la seconda trilogia e Ian è sempre un figo hahaha