Io, robot – Isaac Asimov

Buonasera a tutti! Nella recensione di oggi parleremo di Io, Robot, una raccolta di racconti del famoso scrittore di fantascienza Isaac Asimov. L’autore, morto nel 1992, fu anche biochimico e divulgatore scientifico. Le sue opere sono all’incirca 500 e spaziano in vari generi.

Trama

Tutto parte da una giornalista che va a trovare una donna per chiederle di parlare delle sue esperienze con i robot. Quest’ultima comincia allora a raccontare delle storie, facendo così da cornice al tutto e presentando di volta in volta i nuovi personaggi e i robot stessi.

Questi ultimi, viene spiegato, rispondono alle tre leggi della Robotica:

1. Un robot non può recar danno a un essere umano, né permettere che, a causa della propria negligenza, un essere umano patisca danno.
2. Un robot deve sempre obbedire agli ordini degli esseri umani, a meno che contrastino con la Prima Legge.
3. Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché questo non contrasti con la Prima o la Seconda Legge.

OPINIONE PERSONALE

In ognuna delle storie che la donna racconta alla giornalista abbiamo robot che lavorano a fianco degli umani, robot con alta intelligenza, a volte robot che possono decidere da soli o sentire ciò che gli umani sentono. Mi sono piaciuti e mi ha incuriosito molto capire il loro atteggiamento. E’ sicuramente un libro divertente da leggere e inoltre mi ha fatto ragionare su quanto l’intelligenza artificiale si stia sviluppando e su ciò che potremo aspettarci per il futuro. La mia parte preferita è stata la storia di un robot che stava cercando di nascondersi tra gli altri, ma la sua intelligenza alla fine lo ha tradito, facendo sì che si rivelasse.

E voi, avete mai letto Asimov? Mi consigliate di leggere altro di suo?

Trovate altre recensioni sulla fantascienza sul mio blog, se siete interessati.