Salve a tutti! Continuano i lunedì di citazioni dedicati ai miei libri preferiti di quando ero più piccola. Oggi parliamo de L’ultimo elfo di Silvana De Mari, pubblicato nel 2004 da Salani nella collana Gl’Istrici. E’ stato tradotto in 22 paesi e ha vinto anche dei premi. Ho scoperto solo di recente che questo titolo fa parte de La Saga degli Ultimi, composta da sette libri fantasy, che quindi vedrò di recuperare.
L’ultimo elfo è comunque autoconclusivo. Parla di Yorsh, un bambino elfo, che fugge dall’odio degli uomini per il suo popolo, ormai decimato, e dalle condizioni ostili del luogo in cui viveva. Verrà aiutato da alcuni umani che mostreranno compassione per lui e vivrà con un drago, prima di arrivare a compiere la profezia che lo riguarda.
#1
L’importante non sono le cose, ma il senso che noi diamo alle cose. Prima o poi la morte attende tutti. Più importante del rimandare la morte è darle un senso.
Se ci pensate, questa lezione è molto importante. Ci siamo abituati a temere la morte, ma è una cosa che arriverà per certo. Piuttosto, ciò che dovremmo temere è una vita non vissuta, una vita nella quale non siamo davvero stati noi stessi e abbiamo sempre detto no a ciò che ci avrebbe portato gioia. Certo, in un fantasy “dare un senso alla morte” può essere inteso in maniera letterale come “salvare il mondo”, ma noi ci possiamo anche accontentare di salvare noi stessi vivendo al meglio prima di salutare questo mondo. E poi, chissà che dopo non vi si ritorni? L’energia non si distrugge, si trasforma.
#2
Quando tutto si fa paura, hai bisogno di un sogno ancora più che di qualcosa da mangiare.
Vero. Il punto qui è: quando finisce la speranza non si riesce più ad andare avanti. Noi abbiamo bisogno di credere in un qualche sogno, per vivere bene la nostra vita. Ovviamente poi sta a noi impegnarci per farlo realizzare e la strada spesso è molto difficile. Ma qui stiamo parlando dell’essenza dell’essere umano, che senza speranza, senza sogni, andrebbe avanti come uno zombie e secondo me nemmeno per tanto. Si dice “la speranza è l’ultima a morire”, ed è vero, è perché se muore lei ci spegniamo anche noi. Le persone che arrivano a togliersi la vita è perché non vedono più speranza nel domani, la loro mente è convinta che non ci sarà mai più un sogno realizzato, che sia tutto perduto. Non giudicate mai chi non ce l’ha fatta. Ma sognate, se riuscite, sognate anche quando vi dicono che è una follia e che non ce la farete. Anzi, in quei momenti sognate più forte. Credete in voi stessi.
#3
Il nostro destino è quello che noi vogliamo, non quello che è stato inciso nella pietra, è la nostra vita, non il sogno sognato da altri.
Ricollegandomi al discorso precedente, vi lascio quest’ultima frase che per me è ancora più significativa. Perché so quanto è difficile lottare contro la volontà degli altri, quelli che credono di sapere cosa è meglio per te e la tua vita e ti buttano addosso le loro convinzioni e ti dicono di seguire una certa strada. Ma non ho mai creduto nel destino. Potrei forse pensare che ci siano situazioni che siamo destinati ad affrontare per crescere, o forse è semplicemente un caso. Di sicuro, il come è tutto nelle nostre mani e le variabili sono talmente tante che è impossibile prevedere senza incertezze cosa ne sarà di noi. Ribadisco ciò che ho detto prima, in ogni caso, seguite la vostra strada, che sia solo vostra, non lasciate che altri vi dicano come dovete percorrerla.
Queste erano le frasi tratte da L’ultimo elfo, cosa ne pensate di questi argomenti? Ditemelo nei commenti qui sotto o sui social e se vi va condividete l’articolo per aiutarmi!
📓 Titolo: L’ultimo elfo
📘 Autore: Silvana De Mari
📕 Editore: Salani
📒 Genere: Fantasy
📗 Pagine: 316
📔 Data di uscita: 2004
📖 Prezzo: 10.00€
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