La cosa bella di avere una brutta giornata – Rubrica S.o.P. #4

Salve a tutti! Oggi, come ormai ogni ultima settimana del mese, si torna alla rubrica sulla crescita personale #seaofpotential. In particolare il titolo di oggi è La cosa bella di avere una brutta giornata, di Anabel Gonzalez, edito De Agostini, che ringrazio per l’ebook.

La cosa bella di avere una brutta giornata

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La cosa bella di avere una brutta giornata è un titolo che si concentra molto sulle emozioni e su come le gestiamo. L’autrice inizia raccontandoci la stessa giornata dal punto di vista di persone diverse, che quindi reagiscono in modi differenti alle medesime situazioni.

La prima, ad esempio, è più equilibrata, quindi quando il capo la rimprovera al lavoro decide di non rispondere di getto e ragionarci su più tardi. C’è chi invece reagisce arrabbiandosi, chi si tiene tutto dentro e la notte non riesce a dormire, chi somatizza avendo quindi ripercussioni sul corpo.

Insomma, ognuno di noi reagisce secondo ciò che ha imparato, che ha visto e sperimentato durante la sua vita. Secondo l’autrice tutto ciò non è irreversibile, ma anzi analizzare le proprie emozioni è un lavoro necessario per permettere loro di esprimersi al meglio. E’ importante infatti non andare verso nessuno dei due estremi: sentire tutto con troppa intensità o non sentire affatto, reprimendo e annullando la possibilità di provare certe cose.

Ogni emozione ha infatti un suo ruolo all’interno della nostra vita, ad esempio la paura serve a difendersi, ma se porta ad un’ansia paralizzante questo può impedirci di provare attività che ci darebbero molto piacere. L’autrice ci accompagna quindi in un viaggio di analisi delle emozioni, dandoci tanti consigli ed esercizi pratici, come quello che vi lascio qui.

Considerazioni

All’inizio della lettura avevo un po’ il timore che potessero essere tutte informazioni già conosciute, perché come saprete se avete letto gli altri articoli di questa rubrica, io di libri di crescita personale ne ho letti tanti. E in effetti molte nozioni le conoscevo. Ma la cosa che mi ha colpita molto positivamente di questo libro è la presenza di esempi concreti. E ancor di più, il fatto che questi esempi parlassero a me direttamente.

Mi spiego meglio, ci sono esempi che si riferiscono al mare (non è sempre calmo, così come le emozioni), al computer (se teniamo aperto un programma consuma memoria anche se non lo guardiamo) e altre cose di questo genere che ho sentito mie. Sono esempi che fanno davvero capire che cosa stiamo leggendo, con che cosa abbiamo a che fare. Ci fanno dire “caspita, è vero, perché non ci ho pensato prima?” Ed è una cosa secondo me davvero interessante e pregevole.

Per concludere, insomma, mi è piaciuto molto questo libro. Mi sono segnata molte pagine che mi hanno dato degli spunti interessanti su come gestire le emozioni, sia nel senso di accettarle, che restarci dentro e infine lasciarle andare. Cercherò di mettere in pratica alcuni dei consigli dell’autrice e vedremo come andrà.


Cosa ne pensate? Fatemi sapere qui sotto nei commenti o sui social voi come affrontate le vostre emozioni! E se l’articolo vi è piaciuto vi ricordo che potete condividerlo facilmente cliccando sui pulsanti in alto!

📓 Titolo: La cosa bella di avere una brutta giornata
📘 Autore: Anabel Gonzalez
📕 Editore: De Agostini
📒 Genere: Crescita personale
📗 Pagine: 320
📔 Data di uscita: 18/05/2021
📖 Prezzo: 15.90€

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