Salve a tutti! Il titolo di cui parleremo oggi fa parte della collana Aiken di Bao Publishing, ovvero quella dedicata ai manga. Si tratta infatti del primo volume di Princess Maison di Aoi Ikebe, che mi è stato suggerito da due ragazze, Simo e Silvi, che ringrazio.
L’autrice ha pubblicato numerose opere, fra le quali Tsukuroi Tatsu Hito, da cui è stato tratto anche un film e Ne Mama (uscito per Dynit come Mamma), con il quale ha vinto un premio al Japan Media Arts Festival. Anche con Princess Maison ha vinto numerosi premi e ne è stato tratto anche un drama.
Princess Maison ha come protagonista Sachi, una giovane donna che cerca un appartamento da acquistare. La seguiamo quindi in tutte le sue visite negli appartamenti disponibili e la vediamo impegnarsi sul lavoro in modo da mettere da parte i soldi per raggiungere il suo obiettivo.
Il pretesto narrativo è diverso da qualunque cosa io abbia letto fino a ora. Inizialmente potrebbe sembrare banale, ma in realtà quello che ne viene fuori è una rappresentazione della società giapponese e in particolar modo delle donne single. Diverse infatti sono le figure femminili, oltre la protagonista, che si mostrano al lettore con i loro punti di forza e le loro fragilità.
Questo è appena il primo volume e non posso quindi giudicare l’intera opera, ma quello che ho visto mi è piaciuto e mi spingerà sicuramente a continuare la serie, che è di sei volumi completa. Il tratto dell’autrice non è super dettagliato, ma questa sua delicatezza si sposa bene con la storia e le emozioni che trasmette.
La cosa che mi è piaciuta di più infatti è proprio la capacità dell’autrice di ritrarre donne caratterialmente diverse e dare loro spessore mostrandone talvolta la tristezza, la solitudine, ma anche la gioia e la determinazione. Molto belli i rapporti che già in questo primo volume cominciano a crearsi fra i vari personaggi e che non vedo l’ora di approfondire.
Una piccola chicca che mi è piaciuta molto sono le pagine in cui Sachi e gli altri danno dei consigli su come trovare l’appartamento giusto per le proprie esigenze. Vi lascio qui un esempio, cioè proprio i suggerimenti della protagonista principale.
Voi cosa ne pensate? Leggete mai manga? Conoscete qualche volume della collana Aiken di Bao?
Fatemi sapere qui sotto o sui social con un commento e se vi va condividete l’articolo!
📓 Titolo: Princess Maison
📘 Autore: Aoi Ikebe
📕 Editore: Bao Publishing
📒 Genere: Slice of Life
📗 Pagine: 216
📔 Data di uscita: 24/09/2020
📖 Prezzo: 7,90€
Ho letto numerosi manga in passato, ne divoravo come se non bastassero mai, a dire il vero. Non ho mai però letto alcun volume di Bao, e questa potrebbe essere una buona occasione per cominciare.
Premesso un ringraziamento per la recensione interessante, concordo sull’originalità del pretesto narrativo, è veramente particolare, considerando anche quanto il processo di cercare una nuova casa sia difficile e per certi versi un’incombenza. A conti fatti però, l’idea è molto azzeccata. Chi, in un trasloco, non ha avuto l’occasione di riflettere sul suo vissuto, di considerare la propria condizione, e di mettersi in gioco per il futuro? Mi chiedo come il tema non sia così spesso trattato in letteratura, seppur ricco di occasioni per osservare le relazioni sociali, la personalità, la cultura e le consuetudini delle persone.
Concordo nel ritenere che lo stile dei disegni, per quanto ci proponi nelle tue foto, sia assolutamente in tono con l’argomento. Come fan dello stile a tratto misto in scala di grigi, non posso che apprezzare il lavoro dell’autrice, e trovo la sua scelta stilistica molto coesa con il tema che tratta.
Trovo anche che l’aggiunta di un decalogo di consigli pratici sia simpatica e costruttiva, e in alcuni dei consigli che ci hai condiviso nelle foto si può anche apprezzare il pensiero a lungo termine, la perspicacia e la cura per il dettaglio che come sappiamo è insita nel tessuto culturale giapponese. Ottima idea.
Ritengo importante e costruttivo, sopratutto nella società dei giorni nostri, esprimere il proprio vissuto e condividere le proprie esperienze, trattando allo stesso tempo temi comuni a tutti noi ma spesso sottovalutati, in un formato così “giovane” e vario come il manga. Questo rende secondo me molto speciale questa serie e la distingue positivamente per l’impatto che potrebbe avere sulla vita del lettore.
In conclusione, apprezzo molto la tua recensione, concisa ma completa, e sono curioso di approfondire la scoperta di questo titolo.